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martedì 15 luglio 2008

* Dicono di noi... lasciateci "frusciare"

mare e sorrisi

Frusciarsi in napoletano vuol dire vantarsi...
Tullio, di cui vi ho parlato nei post precedenti, qui, qui, e qui, ha scritto delle cose di noi, sul nostro blog di famiglia (siamo talmente tanti e tutti sparpagliati! il blog è un ottimo mezzo per tenersi in contatto e costantemente aggiornati), così lusinghiere che gli ho chiesto il permesso di pubblicarle qui da noi.
Qualcuno potrebbe dire:"- Ma è un cugino della Mami, non vale! è come chiedere all'acquaiolo se l'acqua è fresca!" -
Lasciatemi dissentire... lui è una persona trasparente, dice quello che pensa e, soprattutto, non lo abbiamo pagato!... anzi in verità è stato lui ospite pagante, come tutti quelli che decidono di passare una vacanza con noi.
Il trattamento che gli abbiamo riservato, benché carico di un affetto particolare che vista la persona non gli si può negare, è lo stesso che dedichiamo a chiunque, perché è una cosa che ripaga noi per primi... In verità, a volte, c'è chi non se lo merita, ma per fortuna sono rari, e comunque credo che non riusciremmo a fare diversamente... forse fra qualche anno, quando la stanchezza delle cose ripetitive ci avrà preso... ma speriamo di no!

Lasciamo parlare Tullio:

"[...]Sono le 6 e 30, nella cabina della Filibusta mi risveglio leggero, sereno e felice con me stesso; purtroppo la settimana è volata via e fra un paio d’ore dovrò sbarcare. Avevo in programma un ultimo tuffo, ma oggi sembra più fresco e me ne resto tranquillo in coperta (dove sono salito in silenzio perché ancora tutti dormono) a guardare la pace e le luci dell’alba, e a sognare mentre lo sguardo si perde tra le altre barche vicine, tutte silenziose ed ancora addormentate.
Cerco di scacciare i pensieri degli impegni di domani, che già fanno capolino ed iniziano ad assillarmi; ecco già suona il cellulare ad annunciare un’altra grana che si profila; devo vivere intensamente questi attimi che restano e catalogarli per bene, in modo che il ricordo sia più duraturo.
Bisognerà anche affrettarsi: nella lavagnetta di Valeria sono previsti il nostro sbarco, la pulizia della barca, l’invio di Marco a procurarsi delle nuove cime, gli acquisti per la nuova settimana e l’imbarco di nuovi ospiti alle 18.
Sono stato magnificamente e, forse anche per la presenza di mami anna, siamo stati trattati come dei reali.[....]
Vi ho detto del Bilbolbul a colazione e del pane sfornato quotidianamente*, ma non vi ho detto abbastanza della Focaccia di scarola, delle Melanzane a barchetta, dello Strudel di Peperoni, dei Fagiolini con mentuccia e aceto di vino, della Calamarata, delle Melanzane alla Parmigiana, dei Pomodori al forno ripieni di riso, e delle Polpette al Forno sulla fettina di pane (lo sentite anche voi? dal mio ACER arriva ancora il profumo!)… ogni sera era un trionfo di profumi e di sapori, direttamente dall’orto; sulla Filibusta di preconfezionati tipo Quattro Salti in Padella non se ne sono visti! ! ONORI alla cuoca !
Tra le cose più romantiche mi resta il ricordo della quiete della Filibusta ancorata per la notte in baie silenziose, dei coloratissimi tramonti, delle quiete albe luminosissime e l’armonioso fruscio della prua che scinde le acque [...], e poi il Nattello e le Occhiate, [...].
Ricordo anche volentieri l’aspetto ecologista dell’animo di questi Filibustieri: grande rispetto per la Natura e per il Mare. Quasi mi ha commosso vedere Marco che modifica la rotta per avvicinarsi a grossi detriti di plastica e Valeria che accorre col mezzo-marinaio per recuperarli, onde porre rimedio al vile insulto che miriadi di barbari perpetrano ogni momento alle acque, che dovrebbero essere di tutti, ma che innanzitutto sono dei pesci e degli altri abitanti del mare. La loro preghiera “Mare noi ti ripuliamo e tu facci vedere i delfini, da me parafrasata conI delfini non fumano, mi resterà a lungo nel cuore e la divulgherò, quale incitamento ad un corretto comportamento.
Tra poco sbarcherò, ma già mi prenoto per il prossimo anno: nel 2009 il 18 giugno sarà di Giovedì, chi sa se Lavagnetta mi permetterà una settimana lunga che va dal Giovedì 18 al Venerdì 26? Sarà difficile ma se anche voi intercedete per me […]"


e noi... senza parole... lusingatissimi...
sapori e profumi della Filibusta


*ehm...non proprio quotidianamente... ma se non fa eccessivamente caldo e mi resta tempo lo faccio!

10 commenti:

thecatisonthetable ha detto...

Beh... devo dire che questo pezzo è davvero notevole...

Ammetto di essere arrivata alla fine commossa [merito anche del resumée fotografico della cucina barcalinga... ;-)]

Se cugino Tullio scrive così bene, non oso immaginare come dev'essere ascoltarlo parlare...

Mi devo assolutamente ricordare di passare più spesso dal blog famigliare!

PS: non ho (ancora) avuto il piacere di salire a bordo, ma mi sa che i complimenti sono meritatissimi...

Anonimo ha detto...

a parte il fatto che mi è venuta una gran fame ;) mi è anche venuta voglia di venirvi a trovare !
Chissà, magari in futuro ci troveremo a navigare & parlare insieme sulla filibusta....

Baol ha detto...

Sempre più tentato da questo tipo di vacanza...avete tutto il diritto di frusciarvi ;)

Andrea Messersì ha detto...

Ciao Valeria e ciao Marco e ..... ciao a tutti i fratelli e alle sorelle di sangue della Filibusta!
Vi ho beccato da matteorinaldi.com in un commento che mi riguarda e non ho potuto fare a meno di approfondire .....
Complimenti per il blog ....
anche il mio è nato nell'ottobre del 2007 ....

a occhio direi che siete un gran bella tribu! ;-) ;-) ;-)

ciao
skipper

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

@ TUTTI vedo che vi lasciate prendere per la gola, più che dalla vela!

@ Cat Tullio è davvero una persona fuori dell'ordinario...
il blog di famiglia purtroppo non è più accessibile, la grande famiglia ha deciso che voleva essere tutelata dopo alcune incursioni di personcine strane...

@ Fiorediloto quando vorrai sarà un piacere incontrarti e chiacchierare con te... e inoltre di fame di sicuro non morirai!

@ Baol se ami il mare e le cose semplici, allora fa per te.
Occhio a scegliere... preferisci barche armatoriali se vuoi un consiglio sai dove trovarci :o)

@ Skipper è un vero piacere la tua visita. Anche noi siamo venuti a sbirciare da te (attraverso matteo), e ci torneremo spesso... abbiamo una grande passione in comune, e siamo sempre contenti di trovare persone come te con cui condividerla... a presto rivederci, anzi a rileggerci!

kix ha detto...

Valeria, che dire!?!?! Tutto il diritto di frusciarvi! E sono sempre più contenta di avervi trovati, perchè in ogni pagina che leggo qui ritrovo un po' di me....delle mie fissazioni, delle mie passioni, del mio rispetto e grande amore per il Mare.
Sarò ripetitiva ma davvero non vedo l'ora di conoscervi, e magari passare un po' di tempo (oltre che in mare) a 4 mani ai fornelli!

thecatisonthetable ha detto...

Ehi! Le hai viste ieri le balene a Portoferraio?

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

@ Cat
NOOOOOO!
infatti sto ancora piangendo....
siamo a Livorno, e quindi... nisba... ci ho anche fatto un post... proprio ora... snif*

Anonimo ha detto...

ciò che siete traspare dal vostro blog...
armoniosi, simpatici e profondamente rispettosi del mare e delle sue creature.
come essere accolti in famiglia, ecco cosa traspare...
un abbraccio :)

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

@ Erika una cosa più bella non la potevi dire... ecco come vorremmo che si sentisse chi viene in barca con noi: "accolto" come in famiglia...
speriamo sinceramente di riuscirci...
un abbraccio a te :o)