Da quando siamo rientrati dall'Elba, vale a dire da settembre, come molti di voi già sanno, siamo ormeggiati alla boa di fronte al Muro del pianto (qui la spiegazione del perché questo tratto del Molo Mediceo di Livorno ha questo nome).
Da queste foto potete farvi un'idea della distanza che c'è tra la Filibusta e la terraferma
si intravede il nostro vicino, un un motoscafo DC 9, e sulla nostra poppa due file di barche, alcune alla boa, altre a banchina.
Per scendere a terra fino a poco tempo fa usavamo il nostro tender, che però a furia di stare in acqua stava diventando una colonia di denti di cane e alghe di vario tipo, rischiando di non arrivare alla prossima estate. Fortuna ha voluto che un nostro carissimo amico, nonché vicino di barca, ci ha ceduto il suo barchino avendone trovato per sé un altro più "performante".
Aveva bisogno di qualche cura, ma in questo il Capitano è maestro: lo ha resinato dove era necessario, ha sistemato una tavola sul fondo e lo ha dotato di una tavola sulla poppa che funge da seduta, infine il nostro motorino-tagliaerba da 2,3 (scarsi) cavalli ha trovato collocazione sulla poppa, ed eccolo qui, vi presento il nostro nuovo mezzo da sbarco:
Ora nessuno di voi si chiede a questo punto come facciamo a sopravvivere senza corrente, qui in mezzo al mare (si, siamo in porto, ma sempre in mezzo al mare siamo)?
Considerate che oggi è la prima giornata di sole dopo 20 giorni di pioggia ininterrotta, che le ore di sole sono diminuite, e che il sole è anche meno forte, dunque i pannelli solari non ce la fanno a tenere le batterie cariche... e come si fa???? e qui compare l'oggetto misterioso...
secondo voi cos'è questo "coso" che fa bella mostra di sé sulla prua della Filibusta?
qualcuno potrebbe pensare che abbiamo preso un cagnolino a bordo, e che questa è la sua cuccia...
effettivamente sotto c'è un Fido... ha quattro zampe sì, ma è... un generatore!!!!
Grazie ai regali di nozze abbiamo potuto comprarne uno, funziona a benzina ed è davvero prezioso perché producendo corrente a 220 Volt ci ricarica le batterie, scalda l'acqua per la doccia e, all'occorrenza, fa funzionare phon e tagliacapelli... ma aveva bisogno di una protezione dalla pioggia che lasciasse nello stesso tempo passare i gas di scarico della sua marmitta...
il Capitano ha detto: -"Ora metto insieme qualche tavoletta di legno e gli faccio un casottino alla bellemeglio con uno sportellino per la marmitta".
Ma la bellemeglio del Capitano è relativa: si è presentato con questa cuccia alliccatiella*... è preciso anche quando non vuole...
Così il nostro Fido generatore quando non lo usiamo resta protetto, e se piove lo si può usare in tutta sicurezza... e noi nonostante la pioggia (che rompe ugualmente perché ci bagna completamente quando scendiamo a terra) viviamo tranquilli in mezzo al mare (vabbé... al porto) sulla nostra Filibusta.
* Termine dialettale napoletano= rifinita e curata nei minimi particolari
Da queste foto potete farvi un'idea della distanza che c'è tra la Filibusta e la terraferma
si intravede il nostro vicino, un un motoscafo DC 9, e sulla nostra poppa due file di barche, alcune alla boa, altre a banchina.
Per scendere a terra fino a poco tempo fa usavamo il nostro tender, che però a furia di stare in acqua stava diventando una colonia di denti di cane e alghe di vario tipo, rischiando di non arrivare alla prossima estate. Fortuna ha voluto che un nostro carissimo amico, nonché vicino di barca, ci ha ceduto il suo barchino avendone trovato per sé un altro più "performante".
Aveva bisogno di qualche cura, ma in questo il Capitano è maestro: lo ha resinato dove era necessario, ha sistemato una tavola sul fondo e lo ha dotato di una tavola sulla poppa che funge da seduta, infine il nostro motorino-tagliaerba da 2,3 (scarsi) cavalli ha trovato collocazione sulla poppa, ed eccolo qui, vi presento il nostro nuovo mezzo da sbarco:
Ora nessuno di voi si chiede a questo punto come facciamo a sopravvivere senza corrente, qui in mezzo al mare (si, siamo in porto, ma sempre in mezzo al mare siamo)?
Considerate che oggi è la prima giornata di sole dopo 20 giorni di pioggia ininterrotta, che le ore di sole sono diminuite, e che il sole è anche meno forte, dunque i pannelli solari non ce la fanno a tenere le batterie cariche... e come si fa???? e qui compare l'oggetto misterioso...
secondo voi cos'è questo "coso" che fa bella mostra di sé sulla prua della Filibusta?
qualcuno potrebbe pensare che abbiamo preso un cagnolino a bordo, e che questa è la sua cuccia...
effettivamente sotto c'è un Fido... ha quattro zampe sì, ma è... un generatore!!!!
Grazie ai regali di nozze abbiamo potuto comprarne uno, funziona a benzina ed è davvero prezioso perché producendo corrente a 220 Volt ci ricarica le batterie, scalda l'acqua per la doccia e, all'occorrenza, fa funzionare phon e tagliacapelli... ma aveva bisogno di una protezione dalla pioggia che lasciasse nello stesso tempo passare i gas di scarico della sua marmitta...
il Capitano ha detto: -"Ora metto insieme qualche tavoletta di legno e gli faccio un casottino alla bellemeglio con uno sportellino per la marmitta".
Ma la bellemeglio del Capitano è relativa: si è presentato con questa cuccia alliccatiella*... è preciso anche quando non vuole...
Così il nostro Fido generatore quando non lo usiamo resta protetto, e se piove lo si può usare in tutta sicurezza... e noi nonostante la pioggia (che rompe ugualmente perché ci bagna completamente quando scendiamo a terra) viviamo tranquilli in mezzo al mare (vabbé... al porto) sulla nostra Filibusta.
* Termine dialettale napoletano= rifinita e curata nei minimi particolari
15 commenti:
Capitano-mani-d'oro...
Stavolta ho una curiosità: ma siete gli unici a vivere in barca, o avete altri vicini?!
Buona serata! :-)
Vale, so che non hai la tv e quindi ti stai perdendo lo scempio delle spadare che stanno trasmettendo ora su Report, rai tre.
Comunque credo che domani i potrai trovare il tutto sul sito di Report.
Mi sto facendo il fegato marcio...
Un abbraccio e perdona l'off topic.
... dire che il capitanio è un piccolo genio da "tener da conto" (come si dice in piemonte) è dire poco...
il cappellaio
peccato che stiate così lontani, ne avrei veramente bisogno anche io per le basi dei miei pastori, fra poco dovrò scendere per andarne ad acquistare alcune pure brutte. baci baci
Oh, là, dopo l'amarezza sono tornata a leggermi per benino tutto il post.
...Certo, meglio Fido come regalo di nozze che il lampadarione pomposone che avevo minacciato io... he! He! He!
Certo che il tuo Capitan/maritino ha proprio le mani d'oro, eh!
Un bacione, bellezza!
@ Cat abbiamo dei semi-vicini, nel senso che c'è un tipo che dice di vivere in barca, ma in realtà a bordo non c'è mai, anche perché, a differenza di noi non ha il riscaldamento, poi c'è un nostro amico che vive in barca, ma lui sta a banchina, e qualche volta va a dormire a casa (sempre a Livorno), poi da quest'anno c'è anche un ragazzo di Milano che sta facendo dei lavori sulla sua barca e vive a bordo...
insomma quelli stabili da tre anni a questa parte siamo noi, e poi altri si avvicendano...
@ Viviana argomenti come questo, lo sai ben, mi appassionano e mi indignano sempre... non c'è off topic che tenga... (oggi ancora non ho avuto modo di andare a visitare il sito di Report però)
quanto a Fido serviva, ed è per questo che abbiamo preferito avere aiuti monetari anziché lampadari!!! ehehehehe
@ Cappellaio io infatti "me lo tengo da contissimo"!!!
@ Mami secondo me tu col tuo seghetto alternativo saresti perfettamente in grado di farle da sola le basi per i pastori...
Incredibile, davvero incredibile.
ma già solo immaginarti mentre dici "Cia', vado a fare la spesa" e salti sul barchino :-)
@ Tatuanja il bello è che proprio così vanno le cose, salto sul barchino (a volte ci metto più di un minuto ad accendere il motore) e vado al pontile dove scarico almeno 4 buste di spazzatura (la differenziata...) la tanica della benzina, o la bombolina del gas da cambiare... e vado in città... ma non è così eroico, è un po' come prendere l'ascensore, solo che a volte piove e ti bagni... ed è meglio che non dimentichi nulla, se no so' cavoli!
sempre bello leggerti
e vivere il mare con voi
passo poco. ma ti penso tanto
baciotti
Ciao Vale bella!
Passavo per un salutino veloce veloce... Buona serata, bella!
@ Cembolina grazie.. anche a me piace leggere te, anche se spesso lo faccio silenziosamente...
un abbracciotto
@ Viviana ciao! passa una buona giornata anche tu! baciotti
uh, allora siamo in due. a passare silenziose, a volte...
bacio
Ma la mia domanda è: e l'anno scorso facevate senza? In effetti alla boa d'inverno non è una passeggiata... un abbraccione umidiccio (qui piove di nuovo uff!)
k
@ Katia è vero, non è una passeggiata, ma si fa... l'anno scorso in questo periodo avevamo trovato un posto a banchina ad un costo ragionevole, ma quest'anno con la confusione che si è creata per l'imminente riassetto del porto pare che tutti abbiano lasciato la barca in acqua per paura di perdere il posto, e i pontili della Lega Navale e del Circolo Nautico, dove c'era qualche speranza per noi, sono stati spostati e al momento sono senza utenze, per cui pagare una cifra non certo bassa solo per avere una passerella direttamente sul pontile non ci conviene... quindi barchino... pioggia o non pioggia, e il Fido generatore...
ah! Katia volevo anche ribadire che adoro le tue foto dei delfini... a me non è mai capitato fin'ora di assistere a questi salti... che bellezza!
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