Il racconto rischia di essere lunghissimo, perciò cercherò di condensare 7 giorni in 3 "puntate" e di far parlare le immagini....
Prima di ogni cosa bisogna dire che il 18 giugno è iniziata finalmente l'estate! sole, caldo, tempo stabile... ohhhh ci voleva.
Le condizioni del tempo hanno contribuito non poco a rendere tutto perfetto.
20 giugno 2008 - Portoferraio
La mattina, di buon'ora, abbiamo ormeggiato la Filibusta in banchina, alla darsena Medicea di Portoferraio, per prepararla ad accogliere Tullio e Vally, che sono arrivati nel pomeriggio.
Le prove dell'esplosione della bella stagione sono stati l'incontro con un ben pasciuto geco che i locali, chissà perché, chiamano tarantola...
e i fiori trovati durante una breve passeggiata, che mi ha dato la possibilità di assaporare i primi scatti con la neoacquisita macchina fotografica:
Prima di ogni cosa bisogna dire che il 18 giugno è iniziata finalmente l'estate! sole, caldo, tempo stabile... ohhhh ci voleva.
Le condizioni del tempo hanno contribuito non poco a rendere tutto perfetto.
20 giugno 2008 - Portoferraio
La mattina, di buon'ora, abbiamo ormeggiato la Filibusta in banchina, alla darsena Medicea di Portoferraio, per prepararla ad accogliere Tullio e Vally, che sono arrivati nel pomeriggio.
Le prove dell'esplosione della bella stagione sono stati l'incontro con un ben pasciuto geco che i locali, chissà perché, chiamano tarantola...
e i fiori trovati durante una breve passeggiata, che mi ha dato la possibilità di assaporare i primi scatti con la neoacquisita macchina fotografica:
Io prima d'ora non li avevo mai visti in fiore... belli vero?
Questa prima sera non abbiamo cenato a bordo, come avviene di solito, ma siamo stati ospiti di Tullio che voleva festeggiare il mio compleanno (non si finisce mai!)...
Tullio è un cugino della Mami, ed è una persona veramente speciale, affettuoso e generoso... avrete modo di verificarlo leggendo il diario di queste giornate passate con lui.
Ci ha portati nel ristorante del Conte Max un simpatico personaggio possessore di una magnifica collezione di cappelli che ricoprono l'intero soffitto della sala interna.
Noi abbiamo cenato all' esterno, riparati sotto una bella tenda blu: un'ottima cena, antipasto e primo a base di pesce e fresco vino bianco.
Il piatto forte sono state delle linguine con le aragostine che io ho particolarmente apprezzato... tanto che alla fine mi hanno messo davanti il piatto di portata... però, come potete osservare dalle foto, nemmeno una macchia sulla candida camicia!
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21 giugno 2008 - Ortano e Porto Azzurro
Alle 9:30, dopo un'abbondante colazione, abbiamo indossato le t-shirt regalateci da Tullio con il nome della Filibusta, come si conviene a tutti gli equipaggi ben... equipaggiati...
ognuno aveva la sua personalizzata con il nome...
Mollati gli ormeggi e ci siamo diretti verso la baia di Ortano, passando per il Capo della Vita e l'Isola dei Topi; non c'era molto vento, per cui abbiamo alternato navigazione a vela e a motore finché intorno alle 12:30 abbiamo dato ancora nella bella baia, un po' affollata da... meduse luminose
... infatti il Capitano ha avuto il suo battesimo stagionale... ma abbiamo rimediato tempestivamente con acqua calda e un po' di ammoniaca, che devono aver funzionato bene perché dopo due giorni non aveva quasi più segni.
Pranzo a base di strudel di peperoni, bagni vari, pennichelle e alle 16:30 ci siamo mossi per andare, stavolta purtroppo solo a motore, verso Porto Azzurro dove siamo arrivati dopo circa 1 ora e mezza.
Condimento della Calamarata |
Dopo aver svolto le mie mansioni di mozzo, mi sono messa immediatamente ai fornelli per la cena: Calamarata!
Questo della foto è il condimento; la pasta, tipica di Gragnano un paese della costiera Sorrentina, è un formato ad anelli, come quelli dei calamari, da cui il nome.
Ciao Ciao!... continua...
5 commenti:
innanzi tutto, ti dico che hai un sorriso bellissimo. mette allegria e gioia!
poi, le t-shirt erano d'obbligo! son proprio carinissime!
i gechi mi son proprio simpatici, ogni tanto qualcuno si intrufola a casa e lo lasciamo girare tranquillo tranquillo.
gnam gnam...la calamarata deve essere ottima! per ora, per via dei miei acciacchi di salute, ancora in fase di convalescenza, cucino poco..sigh...mi manca spadellare ai fornelli...
l'estate è arrivata anche qui, tuttavia spero che questo caldo che ci attanaglia sia provvisorio e lasci spazio a temperature più vivibili.
attendo la prossima puntata :D
un bacio!
Devo farlo, il solito ormai forse banale certo non esagerato commento sul tuo splendiderrimo sorriso?!
No. Non lo faccio. Che sennò poi son noiosa.
Non l'ho fatto, eh?!
@Erika quando vivevo a terra, avevo in casa una dispensa buia buia dove viveva un geco piccolo piccolo e... rosa rosa... eheheh perché non aveva mai preso il sole! sono sempre piaciuti anche a me e nella dispensa teneva lontane le farfalline della farina :o)
grazie per i tuoi complimenti :o))) si fa così il sorriso triplo?
@Cat non sei noiosa affatto... io ti dico che fai le belle foto e tu mi dici che ho un sorriso... come dici? splendiderrimo che poi mi piace pure come parola... come buonerrimo
ciao bella Cat :o)
Finalmente ho avuto il tempo di leggere con attenzione le vostre avventure di questi giorni.
Bellissime immagini, bellissimo mare, bellissimi piatti! Sono ammirata davanti a queste foto ma soprattutto davanti a quella che testimonia il candore della tua maglietta, candida nonostante la sfida del piatto di portata! Sono davvero ammirata :-)
@Tatuanja quando me ne sono resa conto sono rimasta ammirata anche io... ehehehe le linguine erano una vera sfida!
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