Leggendo qui e là consigli e suggerimenti per il periodo della gestazione ho trovato: "il terzo trimestre è il periodo giusto per fare dei viaggi"...
Non ce lo siamo fatti ripetere due volte: meta Barcellona! a trovare una mia cugina che vive lì ormai da sei anni (ehehehe, uno dei vantaggi di avere una famiglia numerosa: cugini sparsi ovunque e pronti ad ospitarti!).
Erano anni che desideravo ammirare dal vivo le opere geniali di Gaudì, ora il desiderio è esaudito: abbiamo visitato l'eterna fabbrica della Sagrada Familia, che, vista la mole del progetto, procede velocemente ed è spettacolare, magnifica nella sua concezione.
Gli interni sono un'esplosione verso l'alto, con giochi di luce e forme ispirate ad alberi stilizzati di grande suggestione.
Gaudì si ispirava alla natura in tutte le sue forme e non lasciava nulla al caso, tra le decine di animali raffigurati sulle due facciate esterne ha rappresentato anche rane e camaleonti, e il portale della facciata della natività è incorniciato da due colonne: quella verso terra è sorretta da una tartaruga di terra, quella verso mare da una testuggine.
Altra opera di Gaudì è la bellissima Casa Batllò le cui soluzioni interne sono sorprendenti, ho scattato tantissime foto ma è vietato pubblicarle, per cui mi limito a queste della facciata, vi assicuro che vale la pena visitarla.
Il Parc Güell invece mi ha un po' deluso: le pur belle tracce di Gaudì spariscono nella confusione di gente, polvere dei viali e vegetazione poco curata.
Altra bellissima espressione del modernismo è il Palazzo della Musica Catalana, magnifica sala per concerti progettata da Lluis Domenech y Motaner tra il 1905 e il 1908.
Da non perdere è il Mercato della Boqueria, merita anzi più di una visita: c’è da perdersi tra colori e profumi, anche se ci sono troppi turisti.
In questo mercato è possibile trovare banchi fornitissimi di pesce, verdure e splendidi prosciutti e salumi dai prezzi da capogiro (anche 145 € al kilo!) affettati rigorosamente a mano, tra cui il famoso jamon iberico, che io non ho potuto assaggiare (a causa del rischio toxoplasmosi) ma solo annusare... a giudicare dal profumo e dalle quantità ingurgitate dal Capitano doveva essere magnifico! Però mi sono rifatta con il pesce, una delle poche cose che potevo mangiare fuori casa! Ne ho mangiato talmente tanto che mi è venuto a noia, cosa che non credevo possibile!
Una delle cose che ho apprezzato di più in questi 5 giorni è stato il clima: la primavera a Barcellona è già arrivata da un po’ e, a parte due giorni più ventosi, il sole ci ha scaldato per bene, peccato non aver potuto girellare quanto avrei voluto: nel mio stato mi stanco molto più facilmente di prima, per non parlare della necessità di un bagno almeno ogni due ore…
Tuttavia sono stata benissimo; Barcellona è una città molto vivace, i collegamenti sono semplicissimi ed efficaci grazie alla rete metropolitana, i prezzi per il cibo sono mediamente inferiori rispetto all’Italia, mia cugina ci ha accolti e coccolati nella sua bella casetta, abbiamo potuto incontrare di nuovo una coppia di amici carissimi che vivono lì da un paio d’anni su una barca a vela al Port Olimpic, preparato pranzi e cenette a base di pesce, guardate per esempio questi scampi, quando li abbiamo comprati erano vivissimi!
Insomma pochi giorni ma goduti pienamente!
Ora qualche raccolta di foto, con scorci un po’ meno classici della città e la gente incontrata in giro…
Non ce lo siamo fatti ripetere due volte: meta Barcellona! a trovare una mia cugina che vive lì ormai da sei anni (ehehehe, uno dei vantaggi di avere una famiglia numerosa: cugini sparsi ovunque e pronti ad ospitarti!).
Erano anni che desideravo ammirare dal vivo le opere geniali di Gaudì, ora il desiderio è esaudito: abbiamo visitato l'eterna fabbrica della Sagrada Familia, che, vista la mole del progetto, procede velocemente ed è spettacolare, magnifica nella sua concezione.
Gli interni sono un'esplosione verso l'alto, con giochi di luce e forme ispirate ad alberi stilizzati di grande suggestione.
Gaudì si ispirava alla natura in tutte le sue forme e non lasciava nulla al caso, tra le decine di animali raffigurati sulle due facciate esterne ha rappresentato anche rane e camaleonti, e il portale della facciata della natività è incorniciato da due colonne: quella verso terra è sorretta da una tartaruga di terra, quella verso mare da una testuggine.
Altra opera di Gaudì è la bellissima Casa Batllò le cui soluzioni interne sono sorprendenti, ho scattato tantissime foto ma è vietato pubblicarle, per cui mi limito a queste della facciata, vi assicuro che vale la pena visitarla.
Il Parc Güell invece mi ha un po' deluso: le pur belle tracce di Gaudì spariscono nella confusione di gente, polvere dei viali e vegetazione poco curata.
Altra bellissima espressione del modernismo è il Palazzo della Musica Catalana, magnifica sala per concerti progettata da Lluis Domenech y Motaner tra il 1905 e il 1908.
Da non perdere è il Mercato della Boqueria, merita anzi più di una visita: c’è da perdersi tra colori e profumi, anche se ci sono troppi turisti.
In questo mercato è possibile trovare banchi fornitissimi di pesce, verdure e splendidi prosciutti e salumi dai prezzi da capogiro (anche 145 € al kilo!) affettati rigorosamente a mano, tra cui il famoso jamon iberico, che io non ho potuto assaggiare (a causa del rischio toxoplasmosi) ma solo annusare... a giudicare dal profumo e dalle quantità ingurgitate dal Capitano doveva essere magnifico! Però mi sono rifatta con il pesce, una delle poche cose che potevo mangiare fuori casa! Ne ho mangiato talmente tanto che mi è venuto a noia, cosa che non credevo possibile!
Una delle cose che ho apprezzato di più in questi 5 giorni è stato il clima: la primavera a Barcellona è già arrivata da un po’ e, a parte due giorni più ventosi, il sole ci ha scaldato per bene, peccato non aver potuto girellare quanto avrei voluto: nel mio stato mi stanco molto più facilmente di prima, per non parlare della necessità di un bagno almeno ogni due ore…
Tuttavia sono stata benissimo; Barcellona è una città molto vivace, i collegamenti sono semplicissimi ed efficaci grazie alla rete metropolitana, i prezzi per il cibo sono mediamente inferiori rispetto all’Italia, mia cugina ci ha accolti e coccolati nella sua bella casetta, abbiamo potuto incontrare di nuovo una coppia di amici carissimi che vivono lì da un paio d’anni su una barca a vela al Port Olimpic, preparato pranzi e cenette a base di pesce, guardate per esempio questi scampi, quando li abbiamo comprati erano vivissimi!
Insomma pochi giorni ma goduti pienamente!
Ora qualche raccolta di foto, con scorci un po’ meno classici della città e la gente incontrata in giro…
14 commenti:
ciao Vale!!!! io adoro la Boqueria!!!! è bellissima!!!! coloratissima!!!! vivissima!!!!!
:-)))
buona Pasqua a te Capitano e pupetto!!!! :-) un abbraccio!!!
Cari filibustieri belle le vostre cartoline da Barcellona! Cittá davvero intreressante! Anche io vi avevo promesso una cartolina da qui (promessa non mantenuta, mi scuso).
Era qualche giorno che non passavo a trovarvi, leggo sempre con piacere i vostri post ed apprezzo sempre la vostra sensibilitá!
Buona Pasqua!
iLa
nel primo trimestre del quarto figlio si sta a casa.
nel secondo trimestre del quarto figlio si va a valencia per lavoro :))) e quindi anche capatina a barcellona. :))
grandi ragazzi!!
Auguri!
Adoro Barcellona, ci ho vissuto 3 mesi e mezzo ai tempi dell'università, è l'unica città dove vivrei.
Parc Guell è stupendo forse davvero c'era troppa gente ;), vi toccherà tornare a fare un giro :).
Un bacione a voi ed al fagiolo:
Aaaaaahhhhhh, che invidiaaaaaaa!!!!!
Io che già da piccola mi rodevo il fegato quando arrivavano le vacanze, coi compagni che andavano in Sicilia a trovare i nonni o in Puglia a casa degli zii o in Val d'Aosta a trovare la prozia... e io lombarda da almeno 4 generazioni con tutto il parentado (peraltro scarsino) rachiuso in un centinaio di chilometri massimo...
Grrrrrr!!!! La voglio anch'io la cugina con vista su Gaudì!!! :-D
Un abbraccio tesora mia!
ADORO BARCELONA!
e Gaudì.
La prima volta che sono riuscita a osservare in tranquillità le barriere coralline del mar rosso ho iniziato a trovarle familiari perché mi ricordavano tanto le forme insolite delle sue opere...benché va detto che la natura ha surclassato il più visionario degli artisti concependo i coralli!
Gli interni di Casa Batlló sono un sogno e la pedrera poi? Palau Guell lo hai visitato?
Il Parco Guell io lo avevo visto in occasione di una celebrazione di Gaudì ed era stracolmo di gente e artisti che a ogni angolo inscenavano delle performance. Mi paiacque tantissimo. E poi i viali modernisti, la rambla, la barceloneta...il negozio di Paramita quando ci sono i saldi!!! :-)
L'ho rivista a settembre e non credevo che mi avrebbe conquistata ancora e ancora. E'fantastica.
Sono stata a Barcellona un mese fa e vorrei già ritorare, perché, a me, è piaciuto tutto (compreso Parco Guell, nonostante la confusione di turisti e la polvere). Sono appena tornata dall'Andalusia e ho capito una cosa... andrei a vivere in Spagna (ma a Barcellona assolutamente) anche in questo momento! Io penso proprio di aver contratto proprio il mal di Spagna!
Concordo, bellissima città!
...e che voglia di tornarci che mi hai fatto venire con le tue splendide foto :)
@ Debora è vero! vivacissima e piena di profumi stuzzicanti!
@ iLa grazie! per gli auguri e le cose belle che dici... facciamo come se le cartoline le avessimo mandate anche per te?
@ Enza ehehehe mi ha fatto ridere... io sono stata una turista fortunata!
@ Belva ciao!! e tu dove se stato in questi giorni pasquali? a casa a rimpinzarti di cose buone e mare?
@ La Cosa! che piacere ritrovarti... immagino che vivendoci la si assapora in tutta la sua pienezza... mia cugina chissà se tornerà mai in Italia!
@ Viviana è vero, avere cugini sparsi ovunque è un grandiiiiissimo vantaggio!
ora me ne manca una nei paesi baschi e una addirittura in quebec!
@ Tatuanja si vede che l'adori... le tue parole sprizzano entusiasmo! io non l'ho potuta visitare per bene, mi mancano un sacco di cose, ma fisicamente non ero proprio brillante... una scusa per tornarci!
@ fantasie benvenuta a bordo! anche io sono stata in Andalusia... devo dire però che tra tutte le città che ho visitato in Spagna (poche per ora) la mia preferita al momento resta Siviglia... ma diciamo che la conoscenza va approfondita! ;o)
@ Gallina mi fa piacere che le foto ti siano piaciute, mi piace molto soffermarmi sui particolari anziché sui monumenti classici, ma Gaudì non può non essere immortalato... è spettacolare.
filibustieri, siete il mio mito!
che belle foto di barcellona viene volgia di andarci subito
@ Pepenero accidenti! addirittura un mito... ja, non esageriamo!
@ Gunther grazie! Brcellona ha un sacco di attrattive, non ultimo il cibo, buono e a buon mercato.
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