Pagine

domenica 24 febbraio 2008

* Vita terrestre 8 - legni e parabordi

I lavori procedono.
Tutti i paglioli sono stati sbarcati e sistemati in modo da essere scartavetrati come si deve e poi fare anche loro il bagno con l'eggshell.
i paglioli scartavetrati pronti per la seconda mano di eggshellAbbiamo calcolato che abbiamo all'incirca 5 mq di calpestabile!
Ogni giorno una mano di vernice, per un totale di 4 o 5 mani... e il Capitano è un bravissimo verniciatore... ve lo dico io... non si vede un pelucchio, né un segno di pennello, né una gocciolina... con molta precisione segue le venature del legno...
il Capitano che dà l'eggshell
Io invece continuo ad alternare la cura del sito, la sua promozione/indicizzazione in rete, la cura del blog, la cucina per la pancia del Capitano, che reclama cibo a gran voce quando rientra (il Capitano rientra e la pancia reclama cibo...), e in ultimo, ma non in ordine di importanza, il cucito...
I cuscini sono sempre in attesa del velcro, ma ho finito tutte le tendine oscuranti, e ho finito i copriparabordo... che sono? ...sono delle copertine che si mettono sui parabordi della barca.
Per i profani (mi perdonino i già eruditi, che si annoieranno, ma mica è detto che tutti debbano conoscere i parabordi a prescindere!): i parabordi sono quei salsicciotti di gomma che si vedono sulle murate delle barche, a volte hanno la forma di una palla, altre anche di un rettangolo, ma nella maggior parte dei casi sono dei salsicciotti e servono a parare i colpi che le barche, all'ormeggio lungo i pontili e le banchine, si darebbero se non li avessero, distruggendosi a vicenda... a volte i colpi se li danno lo stesso, nonostante i parabordi, altre volte i parabordi, se prendono dei colpi violenti, esplodono... immaginatevi due barche di qualche tonnellata che cozzano una contro l'altra...
il parabordo vestito di nuovo
Ma io vi sto ammorbando con tutte le mie spiegazioni su cosa sono i parabordi... e qui c'è la foto...

Tornando a noi... i copriparabordo sono dei rivestimenti che si mettono appunto sui parabordi. Qualcuno potrebbe pensare che sono un vezzo da fighetti, invece no! sono importantissimi per due motivi: il primo è che il sole cuoce la gomma di cui sono fatti, il rivestimento li ripara e li preserva; il secondo è che la gomma attira la nafta che galleggia sul pelo dell'acqua, che col tempo forma sul parabordo un film appiccicoso, che oltre ad essere difficilissimo (se non impossibile) da togliere, sporca terribilmente l'opera morta della barca ...

come? ...cos'è l'opera morta? è la parte dello scafo che non è immersa nell'acqua...


Insomma i parabordi sono necessari, ma si usurano e costano tantissimo.... noi fin'ora ci siamo arrangiati con quelli che avevamo, e per lo meno tre li abbiamo recuperati in mare alla deriva durante una delle nostre campagne di pulizia dalla plastica, siamo stati fortunati... ma, oltre al fatto che su sei parabordi non ce n'era uno che avesse il rivestimento uguale all'altro, (cosa di nessuna importanza, in verità) in un tripudio di variazione di toni blu scuro e di materiali, oramai avevano fatto il loro... una maniera contorta e prolissa di dire che erano arrivati alla fine!
Comprarli nuovi?? naaaaa... io oramai sono una sarta rifinita [eheheh, la modestia è una delle mie taaaaante virtù ;o)] che ci vorrà a fare dei copriparabordo??... dunque mi sono attivata.
E' difficile trovare in commercio un tessuto che sia adatto a questo genere di copertine: deve essere resistente ed elastico, e possibilmente di un colore sobrio...
Per farla breve grazie a Sonia, del Créme Caravelle, che mi viene sempre in aiuto con indicazioni e consigli preziosissimi su negozi e botteghe livornesi utili a noi mozze/marinaie/manutentrici degli interni della barca, ho trovato una maglia tubolare che pare venga usata dai canottieri del Palio Marinaro di Livorno... il colore è quasi uguale alle strisce che sono sullo scafo della Filibusta, e il risultato mi pare eccellente... speriamo che siano anche resistenti...
l'omino della bottega dove l'ho comprata mi ha detto che se resiste al sedere di un canottiere del Palio allora resiste a tutto!!! che avrà voluto dire?!!??! ehehehe

4 commenti:

annaB-1 ha detto...

ora avrete anche in casa odore di vernice???

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

no Mami, i paioli sono nel garage di julie, è propio a causa di questi lavori che abbiamo dovuto rinunciare a restare a bordo, un po' perchè la barca è tutta smontata, un po' perchè non ci si può stare dentro a respirare il puzzo della vernice...

kix ha detto...

complimenti anche per questo vale!! Però aggiungo il 3° motivo di importanza parabordo: quando sei in porto non fanno rumore strusciando contro la murata delle barche vicine!!

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

ohibò Kix! certo che sei andata indietro nel tempo!
è vero, non fanno rumore, a parte quelli a forma di palla che se le bache sono pigiate (come avviene spesso d'estate) fanno un suono tipo gniiieeeekk gniiiieeeekkk... o forse sono le nostre di palle, prive di copriparabordo che lo fanno!